Dal 1° di Luglio 2022
Fatturazione Elettronica sarà obbligatoria anche per il regime forfettario
Dal 1 di Luglio anche chi è nel regime forfettario e nel regime dei minimi è obbligato ad emettere la fattura elettronica e quindi inviarla al Sistema di Interscambio ( SDI ). Questo però vale solo se il fatturato del 2021 supera i 25.000 €.
Con l’articolo 18 del PNNR 2 Pubblicato nella gazzetta ufficiale il 30 aprile 2022 si estende quindi l’obbligo della fattura elettronica ai contribuenti
- in regime forfettario
- in regime di vantaggio
- alle associazioni sportive dilettantistiche che nel anno 2021 hanno percepito da attività commerciale un importo non superiore a 65.000 €
La fattura cartacea, quindi, rimane facoltativa per i soggetti che nel anno 2021 non hanno superato il 25.000 € di fatturato, almeno questo per ora.
Come fare una fattura elettronica
E’ possibile fare la fattura elettronica in molti modi, La fattura elettronica può essere fatta in modo gratuito direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione fatturazione elettronica, oppure utilizzando un gestionale come ad esempio RubinoMax.
Per importi superiori a 75,00 € è necessario applicare anche un bollo che nella fattura E. si trasforma in bollo elettronico, successivamente tramite il sito dell’Agenzia delle entrate sarà poi possibile pagare i bolli elettronici applicati alle fatture. In questa sezione potete anche vedere come si paga il bollo virtuale delle fatture elettroniche.
Sanzioni per non aver emesso la fattura elettronica
La legge impone che una volta fatta una fattura questa venga spedita al sistema di interscambio entro 12 giorni dalla data della fattura, Nel periodo che va dal 1° di Luglio 2022 e scade il 30 Settembre 2022, ci sarà una sorta di “cuscinetto”, sarà quindi possibile per i soli contribuenti nei minimi e i forfettari, inviare la fattura al sistema di interscambio entro il mese successivo questo senza che ci siano sanzioni previste dall’articolo 6 comma 2 del decreto n471/1997.
Nel caso in cui le fatture create non verranno inviate al SDI entro il mese successivo sarà prevista una sanzione che va dal 5% al 10% dei corrispettivi non documentati o registrati. Quindi il consiglio è quello di iniziare da subito ad effettuare la fatturazione elettronica ed inviarla immediatamente al sistema di interscambio dell’agenzia delle Entrate.